La nostra Storia
Monaci, pellegrini e botti di vino
La tenuta di Casale dello Sparviero comprende le tre località di Campoperi, Casale e Paronza nel comune di Castellina in Chianti, in provincia di Siena.
L’edificio più antico della tenuta, quello di Casale, fu costruito durante il IX secolo come torre fortificata per il controllo della zona. Subì modifiche fino al XVII secolo, quando venne convertito in monastero e successivamente in fattoria.
Il nostro vigneto più antico è quello di Paronza, le cui tracce storiche risalgono al 1169. Il Papa del tempo, Alessandro II, donò questo vigneto ai monaci dell’Hospitale di Santa Maria in Paronzola, una locanda dedicata ai pellegrini che percorrevano la Via Francigena, affinché potessero produrre vino per i propri ospiti. Questo significa che Paronza è votata alla produzione di vino dal XII secolo. Oggi il vigneto di Paronza produce il miglior vino di Casale dello Sparviero, il Chianti Classico Gran Selezione Paronza.
Lo sparviero, simbolo di eleganza e forza
La nostra tenuta prende il nome dallo sparviero. Questo elegante rapace della famiglia accipitridi vive e prolifica presso la nostra tenuta da tempo immemore e ancora nidifica nelle buche pontaie del nostro antico edificio di Casale. I piccoli si possono avvistare in primavera.
Lo sparviero è un animale forte, nobile ed elegante, che ben riflette lo stile e la natura dei nostri vini.